‘Na sporta di pinzeri
di Giuseppe Bagnasco e Pia Amodeo
IL VOLUME
Autore: Giuseppe Bagnasco, Pia Amodeo
Prefazione: Maria Patrizia Allotta
Pagine: 94, brossura
Formato: 14×21, verticale
Copertina: a colori con bandelle
Produzione: 10 giugno 2025
Catalogo: EXL.287
Collana: La biblioteca ideale
Genere: Narrativa-Poesia
ISBN: 9791281090880
Prezzo: 15,00 euro
IL LIBRO
Autentico vernacolo capace di dare vita ad una scrittura naturale, veritiera, originale la quale nella sua intrinseca chiarezza e immediata semplicità, porge a ogni possibile lettore quelle sensazioni individuali che, tuttavia, magistralmente, abbracciano l’universale. Siamo, dunque, in presenza di un gergo bisbigliato, dal ritmo lento, basato sul suono e sulla vista, il quale dà vita ad un progetto di scrittura che non conosce né brame e neppure ambizioni e per questo si fa dono atavico di emblematica singolarità. […] Siamo in presenza di un abbraccio vitale che inevitabilmente riconduce all’autenticità esistenziale di stampo heideggeriano ma anche alla visione cosmica leopardiana oltre che alla lezione filosofica platonica del bello e del buono.
L’AUTORE
Giuseppe Bagnasco. Nato a Santo Stefano di Camastra (Me), vive e opera a Casteldaccia (Pa). Laureato in Scienze Storiche, come critico storico e poeta ha pubblicato Poieteche, Palermo, Thule 2006, L’amore viola, Palermo, Ila-Palma 2008, Filibustieri, Palermo, Thule 2011 e nel 2024 Bagheria, una città nata per caso. Dal 1996 è Presidente dell’Associazione “Giacomo Giardina” di Bagheria. Dal 2005 fa parte del Consiglio Direttivo dell’ “Ottagono Letterario” di Palermo. Dal 2009 è Presidente-Rettore dell’Accademia Siciliana Cultura Umanistica. Ha ricevuto nel 2007 la Benemerenza civica della Provincia Regionale di Palermo, nel 2010 il “Michele Ghitakos” di Atene, nel 2013 il “Salvator Gotta” dell’Empire International Club di Palermo, nel 2003 il titolo di Accademico della Sankt Lucas di Bamberg (Germania), nel 2014 quello dell’Accademia vesuviana. Dal 2016 è Presidente della Consulta della Cultura di “Termini d’Arte” di Termini Imerese e ricevuto nel 2017 il Premio alla Cultura dall’Ass. “Tony Poet” di Palermo. Nel 2018 ha avuto assegnato il Premio “Mortillaro” per l’Identità e la Cultura dalla “Fondazione Thule Cultura” di Palermo nonché il titolo onorifico di Cavaliere della Reale Casa di Braganza. Nel mese di ottobre 2024 gli è stato conferito il Premio alla Carriera dalle Ass.ni “Termini d’Arte” e “Angeli della Salute” di Termini Imerese.
Giuseppa Amodeo (detta Pia), è nata a Termini Imerese il 5 aprile 1946. Da insegnante elementare ha prestato servizio dapprima a Torino e successivamente ad Altavilla Milicia (Palermo) dove risiede. Si è dedicata alla poesia fin dalla prima giovinezza cimentandosi nel contempo in molteplici concorsi letterari nei quali ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti. Nel 2010 ha pubblicato Sogni di libertà a So fia (Bulgaria) presente l’Ambasciatore d’Italia e nel 2016 Prima che arrivi l’alba (Edizioni Thule), nonché, da coautrice, Tratteggi sul filo per le scuole. Ha ricevuto per la sua attività nel campo culturale e letterario il Premio Internazionale “Salvator Gotta” dell’Empire International Club di Palermo, il titolo di Accademica di Sicilia, il Premio “Universo Donna” e l’Encomio Speciale “Aurora Termitana”. Le sue poesie vogliono rappresentare un mezzo per ancorare alla realtà ricordi, sogni e speranze.